Guido Francesco Frate è ricercatore a tempo determinato (RTD-A) presso l’Università di Pisa, dove svolge attività di ricerca e didattica nell’ambito dell’ingegneria energetica. Dopo la laurea magistrale con lode in Ingegneria Energetica e il dottorato di ricerca conseguito presso lo stesso Ateneo, ha proseguito la propria carriera come assegnista e successivamente come docente universitario.
La sua attività scientifica si concentra su tre principali ambiti di ricerca: lo sviluppo di sistemi di accumulo termo-meccanico dell’energia, lo studio e la modellazione di pompe di calore ad alta temperatura (Rankine e Brayton) per la decarbonizzazione dei processi industriali, e l’ottimizzazione della gestione dei sistemi energetici mediante modelli matematici avanzati e tecniche di intelligenza artificiale.
Ha collaborato con numerosi gruppi di ricerca nazionali e internazionali, tra cui il German Aerospace Center (DLR) di Cottbus, le università di Saragozza, Liegi, Birmingham e Gand, l’università tecnica di Berlino, e la North China Electric Power University. È membro dell’IEA Task 44 Hi-CBest, Power-to-Heat and Heat integrated Carnot Batteries”, dedicata allo sviluppo di soluzioni per l’elettrificazione e la decarbonizzazione dei processi industriali.
Guido Francesco Frate ha preso parte a diversi progetti di ricerca finanziati, tra cui REGEN-BY-2, REFFECT-Africa, InnoSolPower, COMPBAT e ai Programmi di ricerca sulla rete elettrica nazionale promossi da ENEA. Autore di oltre 60 pubblicazioni scientifiche e vincitore del Best Paper Award SIMS 2023, Guido Francesco è anche revisore per numerose riviste internazionali e siede nel comitato editoriale del Journal of Clean Energy and Energy Storage.
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