L’idea progettuale nasce dalla volontà della capofila Omet Foodtech di innovare il modello di utilizzo della propria gamma di macchinari, orientandolo in modo strutturato al concetto di Fabbrica Intelligente. In un mercato di riferimento, fatto da piccole e medie aziende, per lo più artigianali, che difficilmente hanno la possibilità di accedere a linee di produzione in ottica 4.0; è in questo ambito che si inserisce l’idea progettuale: interallacciare le macchine Omet, tipicamente utilizzate ‘stand alone’, in un concetto di linea sia in termini meccanici, attraverso lo sviluppo di interfacce fisiche (sistemi di connessione e nastri di trasporto) e di un sistema di interconnessione che dia la possibilità di gestire due o più macchine attraverso l’acquisizione dei dati ed il controllo remotizzato, e di dare input in relazione alla tipologia di produzione e di macchina, introducendo un sistema di realtà aumentata che possa essere di supporto negli interventi più complessi, oltre ad essere un valido supporto per la gestione di macchine di ‘vecchia generazione’ non interconnettibili.
L’introduzione di partner tecnologici diventa essenziale in questo progetto per introdurre competenze specifiche per la realtà aumentato su cui Omet non ha specifiche competenze e per avere un supporto strutturato nello sviluppo di software trasversali per il controllo di due o più macchine.
L’interesse dei partner tecnologici è legato a più aspetti:
- lo sviluppo di applicativi per la gestione del service remotizzata, che possano supportare il tecnico a bordo macchina, con informazioni sul campo, con il supporto on line dei tecnici esperti, con strumenti di visione e di realtà aumentata;
- l’introduzione di sistemi di visione integrati che siano di supporto al controllo della produzione e della qualità di prodotto;
- l’implementazione del sistema di controllo ‘di linea’ che possano interconnettere macchine di diversa origine (Omet ed eventuali altri produttori del settore, concorrenti e/o complementare), che possa gestire anche informazioni avanzate di sensoristica ambientale e di sistemi di visione.
Come elemento aggiuntivo al progetto, il partenariato con i dipartimenti DESTEC e DII dell’università di Pisa, contribuirà allo studio e alla ricerca di soluzione tecniche e tecnologiche che possano andare, ove possibile, oltre lo stato dell’arte nello specifico ambito di applicazione.
Il progetto è suddiviso in 5 obiettivi operativi:
- Obiettivo operativo 1 (OO1): Interallacciare le macchine ‘stand alone’ per la creazione di una linea di produzione
- Obiettivo operativo 2 (OO2): Sviluppare una linea innovativa per la produzione di specifici prodotto (mortadella)
- Obiettivo operativo 3 (OO3): Implementare un modello di controllo di linea in ottica 4.0
- Obiettivo operativo 4 (OO4): Introdurre un sistema di visione ottica per il controllo del processo e del prodotto
- Obiettivo operativo 5 (OO5): Interfacciare le macchine con uno strumento avanzato per l’assistenza da remoto
Partner coinvolti:
- Omet Foodtech
- Esimple
- Ecodat
- Università di Pisa – DII e DESTEC