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PROGETTO I-WASTE - Informatization WAste System Treatment for Energy

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OBIETTIVI DEL PROGETTO iWASTE

Un impianto di trattamento rifiuti, sia liquidi che solidi, tradizionalmente consta di numerose lavorazioni svolte con cadenze temporali differenti: selezione, movimentazione, triturazione, stabilizzazione dei rifiuti solidi, depurazione dei rifiuti liquidi, solo per citare le principali. Tutte queste fasi sono attuate con logiche a comparti, detti “isole”, che possono o meno succedersi fra di loro. L’obiettivo del progetto iWASTE consiste nell’innovare questo processo, rendendolo “Smart” (intelligente) grazie alle moderne tecnologie dell’informazione (IoT: Internet of Things), in modo da creare la base per lo sviluppo e la pianificazione di nuovi e più efficienti flussi di lavoro, nonché di logiche che ottimizzino le attività e nel contempo riducano i consumi energetici primari. Questo è possibile attraverso la condivisione delle informazioni relative ai diversi processi, ottenibile proprio grazie alle nuove possibilità offerte dall’IoT, che consente non solo di aumentare facilmente il numero e la tipologia di dati disponibili, ma soprattutto una loro piena ed aperta condivisione. Il tutto è gestito da un’unica piattaforma web-based, sviluppata nel progetto, che funge da collettore comune sia per le funzioni di controllo automatico che per le applicazioni gestionali e contabili, realizzando in ultima analisi una forte integrazione fra il mondo ‘fisico’ delle operations con tutti i processi aziendali e quindi con i sistemi IT che sono utilizzati per il coordinamento e la gestione.

Il partenariato di iWASTE è composto dal capofila WASTE RECYCLING, azienda leader del trattamento di rifiuti, ALLEANTIA esperta di tecnologie IoT, la software house SINERGEST ed il Dipartimento di Ingegneria dell’Energia, dei Sistemi, del Territorio e delle Costruzioni (DESTEC) dell’Università di Pisa, supportati dal subfornitore Laboratori ARCHA per l’analisi dei big data.

Davide Poli

Professore ordinario
Finanziamento

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